Per caso ci accorgiamo di queste informazioni relative ai progetti presentati dalla Palermo Ambiente nella programmazione europea 2007-2013, linea intervento 2.4.1.1, “Azioni di sostegno alla realizzazione interventi infrastrutturali e impiantistici in accordo alle previsioni della pianificazione regionale”.
Questa la graduatoria provvisoria con l’elenco esclusi:
http://www.euroinfosicilia.it/Portals/0/Opportunit%C3%A0/tabella_B%5B1%5D.pdf
Le istanze non ammissibili della Palermo Ambiente di seguito:
Progetto definitivo per le opere di stoccaggio del percolato proveniente dalla discarica “5^ Vasca” di Bellolampo
Progetto privo delle approvazioni amministrativa e tecnica e dell’autorizzazione ambientale: punto 6 della circolare.
Progetto esecutivo per la realizzazione di un CCR sito in Palermo in Via Umberto Giordano.
Progetto privo dell’approvazione in linea amministrativa e del parere igienico sanitario: punto 6 della circolare.
Impianto di trattamento rifiuti inerti di Bellolampo
Progetto non definitivo privo delle approvazioni amministrativa e tecnica e della autorizzazione ex art. 208 D.Lgs 152/06: punto 6 della circolare.
Progetto definitivo per l’acquisizione di attrezzature e mezzi per il trasporto a distanza della frazione umida proveniente dalla RD.
Tipologia progettuale non ammissibile (trattasi esclusivamente di fornitura): punto 4 della circolare.Progetto non definitivo privo di tutte le approvazioni: punto 6 della circolareNon si rileva la coerenza al piano d’ambito.
Progetto definitivo per l’acquisizione di attrezzature e mezzi per la RD della plastica stradale con contenitori di 3200 lt
Tipologia progettuale non ammissibile (trattasi esclusivamente di fornitura): punto 4 della circolare. Progetto non definitivo privo di tutte le approvazioni: punto 6 della circolare.Non si rileva la coerenza al piano d’ambito.
Formulazione organica dell’idea d’impresa per la realizzazione del progetto ECOBANK
Progetto non definitivo privo delle approvazioni tecnica ed amministrativa: punto 6 della circolare.
senza speranze, anzi senza progetti finanziati che è ancora peggio
Proggetto per il perdurare dell’attuale situazione politico-amministrativa.
Proggetto privo dell’approvazione di tutti!
L’articolo sull’uso di Fondo Luparello la dice lunga sull’attenzione ai problemi ambientali di questa citta’…Aggiungo che basta guardarsi attorno per capire che i Palermitani vivono in una citta’ equiparabile a Calcutta o Mumbai.
Ma sembra che siano totalmenti indifferenti, talvolta indignati, ma totalmente incapaci di reagire.
Ci vorrebbe la stessa energia, e solo quella pero’, dei dipendenti GESIP. Vogliono il vitalizio, e lo avranno. Noi vogliamo una citta’ normale, chiediamo molto meno, e non l’avremo ora, forse mai!
Ma l’approvazione amministrativa e tecnica da chi dovrebbe arrivare? dall’amministrazione locale?
Perchè al di là delle responsabilità degli amministratori locali, ho sempre pensato che per non riuscire mai ad utilizzare nemmeno un quarto dei fondi europei, vuol dire che l’Europa stessa dovrebbe rivedere le procedure….non credo la colpa sia solo nostra. (anche perchè è una cosa abbastanza diffusa in tutto il continente)
@Matteo
quasi tutti i fondi europei sono del tipo coofinanziati, quasi tutti al 50%.
cioè la comunità europea mette il 50% l’altro 50% lo deve mettere lo stato Italiano e nel caso specifico nostro la Regione Siciliana …
vengono i brividi a pensare che da questo punto di vista l’amministrazione Cuffarò è stata migliore di quella Lombardo, cioè quella attuale.
al peggio non c’è mai fine!!!